Strade e sentieri storici
A piedi, a cavallo, in mountain bike
Con l’agriturismo Monticino puoi scoprire il fascino del territorio delle Romagne che da noi comprende la Romagna Toscana e il Montefeltro.
Il nostro agriturismo è infatti al centro di un’attività di ricerca storica su questo territorio per la riscoperta di sentieri e strade antiche che si possono tuttora percorrere a piedi, a cavallo o in mountain bike. Da queste antiche vie si possono ammirare le bellezze naturalistiche, geologiche, storiche e monumentali del nostro territorio, bellezze sconosciute ai più perché lontane dalle strade asfaltate e da i percorsi turistici classici.
Una settimana indimenticabile lontani dalle auto.
Immaginate di poter lasciare la vostra automobile per una settimana e di sostituirla con un cavallo, con una mountain bike o semplicemente con i vostri piedi.
Si parte dal nostro agriturismo a Terra del Sole che era la capitale della Romanga Toscana, e si attraversano i crinali della del nostro appennino e del Montefeltro per raggiungere il mare della riviera Adriatica a Rivabella di Rimini, oppure, partendo sempre da Terra del Sole si va verso il territorio appenninico ravennate e bolognese della Romanga Toscana arrivando fino a Monte Carnevale sopra Casola Valsenio.
Un percorso di oltre 300 chilometri
Le nostre guide conoscono tutta la Romanga Toscana e ne nutrono una forte passione.
Questa nostra passione per il territorio ha fatto nascere un collegamento fra più di 80 aziende agricole e agrituristiche sparse nelle province di Ravenna, Forlì Cesena, Rimini, Firenze, Arezzo e Bologna – tutte collegate dalle antiche strade, percorribili a piedi, a cavallo, in mountain bike.
Sapere da dove si viene per sapere dove si và.
Le più antiche popolazioni delle Romagne gli umbri , i Galli boi, utilizzavano percorsi naturali utilizzabili per molti mesi l’ anno (non c’ erano asfalti o selciati) ma piste tracciate dal percorrere degli uomini ed animali da un accampamento all’ altro, col tempo alcuni insediamenti divennero stabili fin dall’ età del bronzo (testimonianze a S. Maria in Castello) sempre in località di crinale.
Lo sviluppo sociale portò ad aggregazioni di abitazioni poi fortificate poi divenuti castelli. Con l’ avvento delle armi da fuoco le torri non avendo più funzione strategica , vennero prima abbandonate e poi come costume millenario i materiali da costruzione vennero utilizzati per altre opere sicchè degli antichi manieri restano oggi poche tracce. Rimasero e si ingrandirono invece le chiese o pievi diventando poi e fino all’ inizio del secolo scorso centri di potere economico socio-politico- religioso, ancora oggi percorrendo le nostre “strade storiche” potremo ammirare e riscoprire la nostra storia.
Le emergenze storiche culturali ambientali geologiche potranno essere ammirate e contemplate con tempi e modi più adatti alla nostra vera natura. A piedi , in bicicletta o a Cavallo godremo di un mondo che i più non conoscono da una escursione a cavallo. Mi è rimasta impressa nella memoria la frase di un imprenditore milanese trasferitosi in Romagna
“ sapevo di essere venuto in un bel posto ma non credevo fosse così bello”.
Vedere il territorio con gli occhi di Dante Alighieri
Dante nel suo peregrinare in cerca di alleanze per il proprio anelito di libertà ha scritto gran parte della propria opera citando le strade i comuni i castelli e le persone da lui conosciuti nelle ROMAGNE e MONTEFELTRO, dove esule e non libero è sepolto in quel di Ravenna.
Le Romagne terre di conquista , le sue genti in continua ricerca di libertà aiutavano coloro che cercavano giustizia e libertà .
Sul nostro percorso troveremo anche testimonianze del passaggio di GARIBALDI e testimonianze di eventi di resistenza partigiana . Viene da pensare che in secoli di storia questi stessi luoghi abbiano ascoltato la parola libertà (se l’ abbiamo raggiunta teniamocela cara).
Le strade delle Romagne in epoca fiorentina (dal 1200) erano prima sentieri poco più che tracciati usati a piedi, a dorso di mulo, a cavallo (vedi bibliografia), avanzando la dominazione Fiorentina verso il fondo valle e spostando la capitale amministrativa e giudiziaria si avevano nuovi tracciati che dal crinale scendevano verso valle, in ordine di tempo San Benedetto in Alpe, Portico, Rocca san Casciano, Castrocaro ed ultima Terra del Sole, tutti in posizione di crinale delle dorsali traverse posizione sud est
(ma questa è un’ altra storia) .
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Per informazioni e prenotazioni – escursioni sulle strade e sentieri storici
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